Quello che vi presentiamo oggi è un progetto innovativo ideato e realizzato dalla Fondazione Don Gnocchi che si prefigge così di migliorare le funzioni cognitive e fisiche dei pazienti anziani. Attraverso le nuove tecnologie si attendono risultati considerevoli sia in termini riabilitativi che nella rilevazione e nel monitoraggio dei parametri dei soggetti coinvolti
Anziani, i videogiochi come palestra per la mente. Non solo farmaci, quindi: numerose ricerche stanno infatti dimostrando come gli exergame (videogiochi basati sul movimento) possano migliorare le funzioni cognitive e fisiche nelle persone anziane e ridurre pertanto il rischio di cadute. Va in questa direzione il progetto “CoCare” (“A comprehensive concept for healthy aging supported by digital solutions across the geriatric Continuum-of-Care”), cofinanziato a livello nazionale dal Ministero della Salute, che si propone di valorizzare esercizi in realtà virtuale per la riabilitazione geriatrica. “CoCare” è supportato dal programma “Active and Assisted Living (AAL)” della Commissione Europea sul bando 2020 focalizzato sulla tematica “Invecchiamento in buona salute con il supporto di soluzioni digitali”. Il progetto vede impegnati – insieme all’IRCCS Fondazione Don Gnocchi – ETH Zurigo (Svizzera) e due aziende: Agecare Limited (Cipro) e Dividat AG (Svizzera). “Il nostro ruolo – spiega l’ingegner Maurizio Ferrarin (nella foto), responsabile del Polo Tecnologico “Don Gnocchi” – fa leva sulle competenze clinico-riabilitative e sul know how tecnico-scientifico della Fondazione nel campo dell’analisi del movimento”.